mercoledì 18 giugno 2014

BUDDY HOLLY NON HA MAI VISTO UNA VOLKSWAGEN GOLF

In guerra l’ultimo che deve morire è il medico da campo, il fisioterapista della formazione britannica non ha rispettato questa legge, nessuno lo ha menato ma ha fatto tutto di mano sua. Nessuno lo curerà. Non sei alternativo se non guardi i mondiali, non sono io l’alternativo che annoto le vostre bestemmie, gli alternativi siete voi che sognate la Volkswagen Golf. In un bar vi ho visto guardare insieme a me l’Italia, dentro le vostre case vi siete consumati ieri per tifare la Germania solo perché è la patria della Volkswagen Golf. Nel 2006 mi imbottivo di cibalgine, non esiste nessun testimone dei mondiali 2010, tutti li abbiamo visti ma siamo tutti omertosi, la stessa omertà che ci ha trasmesso Balolelli alla fine del match Italia-Inghilterra invitandoci al silenzio. Io odio Balotelli perché è un calciatore, il mio amico lo disprezza perché è nero, voi lo rinnegate perché non ha la Volkswagen Golf.  Il goal di Van Persie è solo culo, lo osannate perché in Olanda ci stanno i coffee shop. Gli unici coffee shop che abbiamo in Italia sono i negozi di sigarette elettroniche dove pernottano sessantenni con voce arrochita e la propria e-cigarette attaccata al collo, amore per le Marlboro Rosse buttato nel cesso, non odiamo i vecchi perché rompono i coglioni, li vogliamo vedere marcire perché non hanno la Volkswagen Golf. Voi fumate troppe sigarette, voi maturandi. 5 anni di catechismo per ricevere un Sector, 5 di superiori per avere una Volkswagen Golf come regalo della promozione, 30 anni di tecnologia per riuscire ad andare su Youporn con uno smartphone, 70 anni di vita trascorsi per ritrovarsi accanto una moglie che va dalla parrucchiera per farsi i capelli corti e che la domenica a pranzo cucina il fritto per i nipoti che hanno la Volkswagen Golf GT. 1 per morire. La morte non la accettiamo perché non esiste neanche una Golf adibita a carro funebre. La gioventù è frutto della morte, della morte dell’Italia, di un Garibaldi senza Volkswagen Golf.  La gioventù è stupida, la gioventù non sa prendere una decisione. La gioventù non ha capito che la Volkswagen Golf fa cagare. Auguri a tutti i maturandi.

mercoledì 11 giugno 2014

TRANQUILLA MAMMA....TORNERò

L’inutile ricerca di un lavoro onesto mi ha allontanato dalla società e mi ha fatto scordare dell’esistenza di questa pozza di piscio chiamata “Blog”. Non avete accettato la mia disoccupazione e me lo avete dimostrato durante  il vostro ultimo giorno di scuola al Benincasa mentre pioveva acqua dalle finestre e i maturandi si minacciavano tra di loro con le bottiglie di acqua “GAIA” e varie  pistole di plastica. (Io ho fottuto tutti i superliquidator con l’acqua di mare). In quello scenario non ci azzeccavo niente, ma ero zuppo. Ho scontato 5 anni dentro l’I.P.C. e l’ultimo giorno di scuola erano i secondini a fare i gavettoni con gli idranti per calmare i carcerati in rivolta che, in fin dei conti, erano soltanto dei giocherelloni, le altre scuole preferivano le bottigliette frasassi, noi preferivamo i victorinox. La giornata era questa, si entrava alle 8, ci spogliavano, guardavano se sotto la lingua avevamo una lametta e poi ci mandavano in classe, alle 10.45 uscivamo e i primini, con le loro minute mani, lanciavano piccoli palloncini contenenti liquido….andava a finire a pugnalate e consumavamo la giornata seduti in palestra fino alle 18 mentre la polizia cercava di capire chi è che aveva ucciso il nordafricano dell’indirizzo meccanico. Un inferno per le mie paranoie, un paradiso per le prof di italiano che si innamorano sempre degli alunni più stronzi. Una colonia di trogloditi, ecco cosa eravamo, gente pelosa che urlava dalla mattina presto fino all’ora di pranzo e che se ne andava in giro a petto nudo per i corridoi della scuola. Non mi intimorivano assolutamente, in quel periodo, a causa delle mie compulsioni, avevo più paura dei morti che dei vivi e nessuno è mai riuscito ad evocare un uomo di Neanderthal durante una seduta spiritica… e questo mi allettava. Però non vi nascondo che potrebbe essere una gran figata portare dal mondo dei morti un homo erectus, anche perché mi sono abbastanza rotto le palle delle solite storie di spiriti e di quei quattro stronzi del medioevo che non sono riusciti ad entrare in paradiso e che spaventano urlando e smuovendo delle catene quei due o tre diseredati satanisti che invece di imbattersi nel tentativo di pomiciare una ragazza hanno deciso di accendere qualche candela e fare una tavola Ouija. Mi caricherei di adrenalina se dentro casa mia ci fosse l’anima di un cavernicolo che si manifesta con lance infuocate, puzza di merda e disegni rupestri dentro lo stanzino delle scope. Dio mio, che schifo pensare che sono sangue del nostro sangue, degli antenati…DEI PARENTI! Si, nel nostro albero genealogico ci stanno anche loro, i pionieri dell’accendino Bic che urlavano  ai mammuth, si esprimevano con suoni gutturali, vivevano nelle grotte, si arrampicavano sugli alberi e morivano a 20 anni perché mangiavano la terra. Nessuno ha mai accettato questa realtà dei fatti, avete cercato di convincere la popolazione dicendo che in verità discendiamo da Adamo e dalla sua costola Eva, o addirittura, che degli sconosciuti alieni si sono accoppiati con donne dai seni pelosi per creare la nostra odierna razza, ma queste versioni non filano, perché i rettiliani al massimo ci infilano qualche sondino nella cavità anale e quando una persona si toglie le costole…..di sicuro non vuole crearsi una moglie, semmai vuole sopperire alla mancanza di essa. Sono gentile, vorrei evitare di andare a fondo sulle vostre tristi teorie di questi complotti, siete soltanto una manica di dimenticati e vi vergognate di dire che siete italiani, che appartenete alla razza umana, che vivete nel pianeta terra e che avete fatto l’I.P.C. e per differenziarvi avete provato a fare un’università, ad ascoltare Indie Rock, a farvi crescere la barba, a mandare a fanculo tutto, a tagliarvi i capelli ai lati lasciando il ciuffo in alto e a mettere camicie strette con texture assurde per sembrare meno da istituto professionale (Cerca Francesco Mario Pollidoro su Facebook). Il vostro tentativo è fallito, vi siete omologati agli abitanti di Civitanova Marche, ai frutti delle marche basse, dialetto osceno e vestiti raccattati da H&M, quello delle Grotte Center, il centro commerciale più malinconico del Centro Italia, costruito solo per dare lavoro agli abitanti di Camerano e zone limitrofe (Con un sole ad otto punte asimmetriche come logo, un simbolo da “pullman vacanze” diretto verso la Val di Non). E da buoni trogloditi ve ne state in queste grotte ad inveire contro le maniche cucite male delle magliette di H&M, ma basta parlarne, sarete puniti a tempo debito, quando sarete in fila alla casa circondariale per fare il regalo della promozione al vostro secondo genito che ha scelto di fare l’I.P.C. e di accoltellare il bidello (Michele, quello che fuma le Diana blu) e l’insegnante di Albanese dell’IPSIA. No, non è una minaccia e nemmeno una maledizione, non pratico lo spiritismo, il mio unico desiderio è quello di vedervi senza quella camicetta stile kashmir abbottonata fino al collo e un pelo più indignati contro gli abitanti di Civitanova Marche che sono inferiori e non segnati nella catena alimentare. Addio amici miei, vi do un bacio sulla fronte e vi dico che vostro figlio tornerà...I gavettoni di acido muriatico non hanno mai ucciso nessuno. Io non ho mai chiamato la polizia