In guerra l’ultimo che deve morire è il medico da campo, il
fisioterapista della formazione britannica non ha rispettato questa legge,
nessuno lo ha menato ma ha fatto tutto di mano sua. Nessuno lo curerà. Non sei
alternativo se non guardi i mondiali, non sono io l’alternativo che annoto le
vostre bestemmie, gli alternativi siete voi che sognate la Volkswagen Golf. In
un bar vi ho visto guardare insieme a me l’Italia, dentro le vostre case vi
siete consumati ieri per tifare la Germania solo perché è la patria della
Volkswagen Golf. Nel 2006 mi imbottivo di cibalgine, non esiste nessun
testimone dei mondiali 2010, tutti li abbiamo visti ma siamo tutti omertosi, la
stessa omertà che ci ha trasmesso Balolelli alla fine del match
Italia-Inghilterra invitandoci al silenzio. Io odio Balotelli perché è un
calciatore, il mio amico lo disprezza perché è nero, voi lo rinnegate perché non
ha la Volkswagen Golf. Il goal di Van
Persie è solo culo, lo osannate perché in Olanda ci stanno i coffee shop. Gli
unici coffee shop che abbiamo in Italia sono i negozi di sigarette elettroniche
dove pernottano sessantenni con voce arrochita e la propria e-cigarette
attaccata al collo, amore per le Marlboro Rosse buttato nel cesso, non odiamo i
vecchi perché rompono i coglioni, li vogliamo vedere marcire perché non hanno
la Volkswagen Golf. Voi fumate troppe sigarette, voi maturandi. 5 anni di
catechismo per ricevere un Sector, 5 di superiori per avere una Volkswagen Golf
come regalo della promozione, 30 anni di tecnologia per riuscire ad andare su Youporn
con uno smartphone, 70 anni di vita trascorsi per ritrovarsi accanto una moglie
che va dalla parrucchiera per farsi i capelli corti e che la domenica a pranzo
cucina il fritto per i nipoti che hanno la Volkswagen Golf GT. 1 per morire. La
morte non la accettiamo perché non esiste neanche una Golf adibita a carro
funebre. La gioventù è frutto della morte, della morte dell’Italia, di un
Garibaldi senza Volkswagen Golf. La
gioventù è stupida, la gioventù non sa prendere una decisione. La gioventù non
ha capito che la Volkswagen Golf fa cagare. Auguri a tutti i maturandi.
mercoledì 18 giugno 2014
mercoledì 11 giugno 2014
TRANQUILLA MAMMA....TORNERò
L’inutile ricerca di un lavoro onesto mi ha allontanato
dalla società e mi ha fatto scordare dell’esistenza di questa pozza di piscio
chiamata “Blog”. Non avete accettato la mia disoccupazione e me lo avete
dimostrato durante il vostro ultimo
giorno di scuola al Benincasa mentre pioveva acqua dalle finestre e i maturandi
si minacciavano tra di loro con le bottiglie di acqua “GAIA” e varie pistole di plastica. (Io ho fottuto tutti i
superliquidator con l’acqua di mare). In quello scenario non ci azzeccavo
niente, ma ero zuppo. Ho scontato 5 anni dentro l’I.P.C. e l’ultimo giorno di
scuola erano i secondini a fare i gavettoni con gli idranti per calmare i
carcerati in rivolta che, in fin dei conti, erano soltanto dei giocherelloni, le
altre scuole preferivano le bottigliette frasassi, noi preferivamo i victorinox.
La giornata era questa, si entrava alle 8, ci spogliavano, guardavano se sotto
la lingua avevamo una lametta e poi ci mandavano in classe, alle 10.45 uscivamo
e i primini, con le loro minute mani, lanciavano piccoli palloncini contenenti
liquido….andava a finire a pugnalate e consumavamo la giornata seduti in
palestra fino alle 18 mentre la polizia cercava di capire chi è che aveva
ucciso il nordafricano dell’indirizzo meccanico. Un inferno per le mie
paranoie, un paradiso per le prof di italiano che si innamorano sempre degli
alunni più stronzi. Una colonia di trogloditi, ecco cosa eravamo, gente pelosa
che urlava dalla mattina presto fino all’ora di pranzo e che se ne andava in
giro a petto nudo per i corridoi della scuola. Non mi intimorivano
assolutamente, in quel periodo, a causa delle mie compulsioni, avevo più paura
dei morti che dei vivi e nessuno è mai riuscito ad evocare un uomo di Neanderthal
durante una seduta spiritica… e questo mi allettava. Però non vi nascondo che
potrebbe essere una gran figata portare dal mondo dei morti un homo erectus,
anche perché mi sono abbastanza rotto le palle delle solite storie di spiriti e
di quei quattro stronzi del medioevo che non sono riusciti ad entrare in paradiso
e che spaventano urlando e smuovendo delle catene quei due o tre diseredati
satanisti che invece di imbattersi nel tentativo di pomiciare una ragazza hanno
deciso di accendere qualche candela e fare una tavola Ouija. Mi caricherei di
adrenalina se dentro casa mia ci fosse l’anima di un cavernicolo che si
manifesta con lance infuocate, puzza di merda e disegni rupestri dentro lo
stanzino delle scope. Dio mio, che schifo pensare che sono sangue del nostro
sangue, degli antenati…DEI PARENTI! Si, nel nostro albero genealogico ci stanno
anche loro, i pionieri dell’accendino Bic che urlavano ai mammuth, si esprimevano con suoni
gutturali, vivevano nelle grotte, si arrampicavano sugli alberi e morivano a 20
anni perché mangiavano la terra. Nessuno ha mai accettato questa realtà dei
fatti, avete cercato di convincere la popolazione dicendo che in verità
discendiamo da Adamo e dalla sua costola Eva, o addirittura, che degli
sconosciuti alieni si sono accoppiati con donne dai seni pelosi per creare la
nostra odierna razza, ma queste versioni non filano, perché i rettiliani al
massimo ci infilano qualche sondino nella cavità anale e quando una persona si
toglie le costole…..di sicuro non vuole crearsi una moglie, semmai vuole sopperire
alla mancanza di essa. Sono gentile, vorrei evitare di andare a fondo sulle
vostre tristi teorie di questi complotti, siete soltanto una manica di
dimenticati e vi vergognate di dire che siete italiani, che appartenete alla
razza umana, che vivete nel pianeta terra e che avete fatto l’I.P.C. e per
differenziarvi avete provato a fare un’università, ad ascoltare Indie Rock, a
farvi crescere la barba, a mandare a fanculo tutto, a tagliarvi i capelli ai
lati lasciando il ciuffo in alto e a mettere camicie strette con texture
assurde per sembrare meno da istituto professionale (Cerca Francesco Mario
Pollidoro su Facebook). Il vostro tentativo è fallito, vi siete omologati agli
abitanti di Civitanova Marche, ai frutti delle marche basse, dialetto osceno e
vestiti raccattati da H&M, quello delle Grotte Center, il centro
commerciale più malinconico del Centro Italia, costruito solo per dare lavoro
agli abitanti di Camerano e zone limitrofe (Con un sole ad otto punte
asimmetriche come logo, un simbolo da “pullman vacanze” diretto verso la Val di
Non). E da buoni trogloditi ve ne state in queste grotte ad inveire contro le
maniche cucite male delle magliette di H&M, ma basta parlarne, sarete
puniti a tempo debito, quando sarete in fila alla casa circondariale per fare
il regalo della promozione al vostro secondo genito che ha scelto di fare l’I.P.C.
e di accoltellare il bidello (Michele, quello che fuma le Diana blu) e l’insegnante
di Albanese dell’IPSIA. No, non è una minaccia e nemmeno una maledizione, non pratico lo spiritismo, il mio unico desiderio è quello di vedervi senza quella camicetta stile kashmir abbottonata fino al collo e un pelo più indignati contro gli abitanti di Civitanova Marche che sono inferiori e non segnati nella catena alimentare. Addio amici miei, vi do un bacio sulla fronte e vi dico che vostro figlio tornerà...I gavettoni di acido muriatico non hanno mai ucciso nessuno. Io non ho mai chiamato la polizia
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